L'organizzazione

La Marittima - Ciclostorica del Bicicletterario è organizzata in partnership tra il Co.S.Mo.S. - Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile (Organizzazione di Volontariato) e l'ASD Aurunci Cycling Team - Scuola di Ciclismo




OdV

Il Co.S.Mo.S. nasce a Minturno-Scauri (LT) con l'intento di promuovere la mobilità ciclistica, l'uso urbano, sportivo e turistico della bicicletta, il recupero della cultura della bicicletta nel proprio territorio e su scala nazionale. Oggi è conosciuto in tutta Italia principalmente perché nel suo ambito è stato ideato e si organizza, come appuntamento annuale, il celebre Premio Nazionale di Letteratura a tema 'bicicletta' IL BICICLETTERARIO - Parole in Bicicletta, ma le sue attività vanno dalle pedalate collettive alle escursioni in bici, dalle campagne di informazione sul tema della mobilità sostenibile alle raccolte firme per la promozione di soluzioni in tal senso presso le amministrazioni pubbliche.
È formato da un gruppo di amici e conoscenti, attivisti e volontari, che condividono la passione per la due ruote a pedali, costantemente impegnati, con mezzi propri e attraverso la collaborazione con diverse realtà del settore, in ambito tanto locale che nazionale, nonché col sostegno di quanti hanno avuto modo di apprezzarne le iniziative proposte e realizzate, a cercare sempre nuovi modalità per l'ampliamento del 'discorso' sulla bicicletta. Una missione: un impegno, spesso gravoso, ma affrontato con lo spirito di condivisione, con la convinzione che 'fare rete' è fondamentale, con la speranza di riuscire a cambiare in meglio il mondo.
Follia? Può darsi. Però, in questo folle percorso, si incontrano persone meravigliose con cui condividerne un tratto o tutto l'itinerario, fino all ameta finale. Che forse non si raggiungerà mai, eppure è da guardare come un faro. Tra tutti i bellissimi slogan esistenti e possibili per sintetizzare questi concetti, il Co.S.Mo.S. qui sceglie l'aforisma secondo classificato al Premio Speciale VelòScriptum per Il Bicicletterario 4^ Edizione:

"Chi pedala salva il mondo anche per te".

È di Flavia Del Giovane, giovanissima - appunto - partecipante di Ciampino (RM): l'ha scritto che aveva quattordici anni scarsi...

  Una Critical Mass a Scauri
 
 
 
Nel febbraio del 1992, viene costituito il “Formia Mountain Bike Club”, un’associazione, sportiva ed ecologista, che con poche risorse, molta incoscienza e tanto entusiasmo, inizia a esplorare, per la prima volta in bicicletta, le strade sterrate del territorio e i sentieri dei monti Aurunci.

Da allora, molta strada si è fatta e, nel 2017, data la valenza sempre più ampia delle attività svolte, nonché considerata la provenienza degli atleti iscritti, il sodalizio ha modificato la propria denominazione in “AURUNCI Cycling Team”.

Sin da subito tra le varie attività svolte, inizia anche l’attività agonistica, con la formazione di una piccola squadra partecipando a gare di valenza anche internazionale oltre che locale, provinciale e regionale, riportando risultati di rispetto.

 

Oltre all’aspetto sportivo ed agonistico, il Team ha una particolare attenzione alla promozione dell’uso della bicicletta quale mezzo di trasporto non inquinante ed ecologico, nonché come stile di vita salutare e naturale, senza trascurare gli aspetti relativi la Sicurezza Stradale in bicicletta ed il rispetto del Codice della Strada.

L'A.S.D. Aurunci Cycling Team, credendo fermamente nel turismo responsabile e nel cicloturismo, oltre che nell'uso della bicicletta quale mezzo sportivo, avendo maturato esperienza sul territorio di competenza e vantando nel proprio staff Guide Cicloturistiche Federali, propone ed organizza anche escursioni guidate.




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